ll campionato mondiale di calcio
femminile 2019 – FIFA 2019 – ha scritto un nuovo capitolo
nella storia LGBTQ con 40 presenze in campo.
40 donne gay, lesbiche e bisessuali, di cui 38 giocatrici e 2 allenatrici.
Una doppia
vittoria, sportiva e morale, che lascia alle spalle una scia di
amarezza per il risvolto maschile del mondo calcistico.
“Mentre il calcio professionale maschile si è dimostrato riluttante ad essere pienamente inclusivo e solidale con chiunque al suo interno che si identifichi come LGBT, il calcio femminile accetta con meno remore le donne lesbiche o bisessuali”,
queste le parole di Lindsay England ad Outsports. Lindsay è fondatrice di Just A Ball Game, organizzazione che lavora per porre fine al pregiudizio anti-LGBT nel calcio.
Un percorso ancora in salita, almeno per l’Italia, come dimostrano le notizie di cronaca più recente e come da noi già trattato nel precedente articolo:
“Non è un paese per…calciatori gay”
Le giocatrici dichiarate in campo
Vi riportiamo ora una
classifica diversa dal solito: sono i nomi delle 40
sportive che
hanno scelto di vivere liberamente la loro sessualità, fuori e
dentro il campo da calcio:
Le calciatrici:
Barbara Barbosa, Brazil
Lorena Benitez, Argentina
Kadeisha Buchanan, Canada
Rachel Daly, Inghilterra
Tender Davidson , Stati Uniti
Anouk Dekker , Paesi Bassi
Katie Duncan, Nuova Zelanda
Abby Erceg, Nuova Zelanda