Arriva l’assurda e folle CONDANNA dagli antipodi dell’epicentro del coronavirus: Florida. A parlare è Rick Wiles, il pastore cristiano, ovviamente di estrema destra, della Flowing Streams Church.
Per Rick Wiles è il
tempo di Apocalisse 15
La risposta del predicatore alla
minaccia di espansione del Coronavirus andrebbe ricercata nella
Bibbia, in particolare nelle piaghe dell’Apocalisse.
Saremmo quindi ben oltre gli
avvertimenti preannunzianti l’avvicinarsi del giudizio universale, ma
nel tempo effettivo del giudizio sui nemici, in quanto le 7
ultime piaghe non sono più dei castighi disciplinari
destinati a produrre il ravvedimento (come le piaghe che seguivano
l’apertura dei suggelli o il suono delle trombe), ma sono assai più
gravi nei loro effetti di distruzione.
E, per il pastore Wiles, i nemici del
regno di Dio altri non sarebbero che uomini e donne LGBTQ.
Le sue aspre critiche si rivolgono,
infatti, contro:
- gay
- artisti omosessuali
-
genitori che incoraggiano figli
transgender -
matrimoni fra coppie dello
stesso sesso - adozioni aperte agli omosessuali
In sostanza, nessuno si salva o, almeno, nessuno che esca dalla condotta morale di stampo religioso.
Le reali cause del
coronavirus
Come è stato indicato da fonti più attendibili del pastore Wiles, il misterioso focolaio di polmonite sarebbe stato causato da un nuovo tipo di coronavirus, ovvero un microorganismo che appartiene alla stessa famiglia dei virus che hanno causato le epidemie di Sars e Mers.
Il
nuovo coronavirus è stato identificato da un team di scienziati
cinesi che hanno analizzato campioni di sangue, fluido polmonare e
tamponi faringei, prelevati da un solo paziente.
Al suo attivo oggi conta oltre i 170 morti, ma con le ultime misure di allerta, il numero di contagi inizia a rallentare.
La follia del
giudizio di Wiles
In questo momento è facile attaccare
critiche assurde partendo da abili motivi di timore globale, come il
Coronavirus:
“Guarda la ribellione spirituale che si trova in questo paese, l’odio di Dio, l’odio della Bibbia, l’odio della giustizia. Solo vili, disgustose persone in questo paese ora, trascendendo i bambini piccoli, pervertendoli.
Guarda gli stupri, l’immoralità sessuale e la sporcizia sui nostri televisori e sui nostri film.”
Ha dichiarato il predicatore
sul suo canale di informazione e opinioni, il TruNews.
Va però ricordato che non è la prima
volta che il pastore Wiles si scaglia contro i nemici della fede.
Aveva già definito Barack Obama il “demone dell’inferno” e
sulla sua piattaforma non era mancati commenti e attacchi alla
comunità islamica e a quella ebraica.